Nei branchi c'è la ritualizzazione di praticamente tutto, dalla pappa alle uscite, dai giochi ai litigi... anche nel momento della nanna.
Osservo Uria e Logan che dormono con noi e mi pare che nulla di quello che fanno lo facciano a caso.

Quando era da sola, Uria dormiva tra me e Pier, con la schiena di solito appoggiata alle mie gambe e la testa rivolta verso i miei piedi. In pratica posizionata al contrario rispetto a noi.
E' una posizione che le ho visto assumere molto spesso durante le uscite con il fratello: schiena contro schiena e testa/coda.
Immagino sia un istinto che porta ad avere il più possibile sotto controllo tutto anche durante il sonno: da qualsiasi parte arrivi il pericolo, c'è sempre uno che è rivolto in quella direzione.

Poi è arrivato Logan.
I primi tempi sono stati di assestamento, poi le posizioni hanno cominciato a delinearsi.
Uria ha iniziato a dormire tra me e Pier, in alto, con la testa verso il cuscino, mentre Logan assumeva la vecchia posizione di Uria.
Ma Logan sta crescendo e allora, oltre al proteggersi a vicenda, la posizione per dormire con il branco diventa anche la ritualizzazione dei ruoli.

Da qualche tempo i due hanno tacitamente concordato che il posto nella stessa direzione degli umani, con la testa sul cuscino, spetta a Logan mentre Uria è tornata in fondo, girata al contrario.
A differenza di Uria, però, la quale ha sempre tenuto la testa più in basso rispetto alle nostre, Logan cerca sempre di più di spingersi quanto più in alto possa, spesso appoggiando una zampa quasi ad abbracciare me o Pier, a seconda di dove siano rivolte le zampe (dorme sempre con la schiena appoggiata a uno di noi due).

E i giochi? Quanto di più rituale se non i giochi? Uria non è possessiva per niente, ma con Logan a volte fa scene come se nel gioco cercasse di insegnargli qualcosa. Inseguono insieme il "gioco-preda", Uria lo ferma con la zampa e poi morde portandoselo in un angolo e, all'avvicinarsi di Logan, gli ringhia sommessamente. Mostra i denti, se Logan si avvicina fa anche la mossa di pinzare ma sempre a vuoto. La sua possessività è "amichevole", non è estremizzata. Sembra come se gli stesse dicendo "Guarda, quando lo prendi poi per tenertelo devi fare così!". I primi tempi giocavano spesso a tira e molla con qualsiasi oggetto (gioco che normalmente Uria non fa perchè non le interessa, ma con Logan piccolino capitava spesso). Le ho visto ripetere la stessa sequenza di cose più volte: stimolo con il giochino, tira e molla tra lei e Logan usando il morso, al momento giusto lei lascia che il piccolo vinca e lascia il gioco in premio. Un modo come un altro per insegnare e per far prendere sicurezza al piccolo di casa. Uria, con Logan piccolo, faceva esattamente così: dopo un pochino di tempo mollava appositamente il gioco per far vincere Logan. Adesso lui sta crescendo quindi le regole cambiano e lei gli insegna situazioni nuove.

Imparare a riconoscere ed interpretare i rituali significa imparare a comunicare nello stesso modo.

La ritualizzazione dei comportamenti permette anche di chiarirsi evitando che un momento di tensione sfoci in un litigio.

Qualunque animale evoluto sa che dall'incolumità fisica propria e degli altri componenti del branco dipende la sopravvivenza del gruppo, quindi sa che il modo migliore per appianare le divergenze è evitare lo scontro fisico a tutti i costi.

A questo scopo gli umani dovrebbero usare l'intelletto e la parola, i saarloos usano la ritualizzazione.