Cosa cerca chi vuole un saarloos?

Ho provato a chiedere, fare sondaggi e statistiche.

Le caratteristiche che più piacciono nel saarloos si potrebbero riassumere così:
- comportamento lupino: piace la diffidenza verso gli estranei, piace il carattere riservato e schivo, piace il fatto che preferiscano stare con il proprio branco e cerchino di evitare situazioni caotiche, in cui si sta a contatto con altri;
- attaccamento al branco/famiglia: piace il fatto che il saarloos voglia instaurare anche con il proprio umano un rapporto profondo ed esclusivo, come se entrambi facessero parte di un branco di lupi, allontanandosi invece da estranei o esterni alla famiglia;

- indole semi-selvatica: piace che non sia un classico cane che segue gli umani sempre e comunque. Piace che ragioni autonomamente e, nel caso, decida di non voler affrontare il resto del mondo se non per un buon motivo. Piace che preferisca adare per boschi piuttosto che per centri commerciali e piace che, quando libero, si comporti come un lupo che esplora i dintorni piuttosto che stare sempre al passo come un cagnolino bene addestrato;
- aspetto lupino: piace ma pare non sia sempre la caratteristica più importante.

Concordo assolutamente su tutto.
Però poi rifletto e noto che leggo ovunque richieste quasi sempre estetiche in merito al saarloos, come se fosse fondamentale l'aspetto lupino più del resto.
Non ho mai sentito che si chiedesse come fare a cercare un cucciolo con il tal carattere.

Anche in privato mi scrivono in parecchi chiedendomi informazioni sui saarloos e le domande più frequenti che ho ricevuto finora sono:
- può vivere in appartamento?
- posso lasciarlo fuori in giardino o devo per forza farlo entrare in casa?
- abituandolo da piccolo potrò portarlo a passeggiare in centro città?
- è sufficiente portarlo in area cani una volta al giorno per farlo socializzare?
- da cucciolo fa tanti danni in casa o posso lasciarlo da solo?
- quante ore al giorno lo posso lasciare a casa da solo mentre io sono al lavoro?
- è sufficiente il gatto per tenergli compagnia?
- quando vado in vacanza lo posso lasciare alla pensione per cani?
Queste e tante altre domande dello stesso tipo.

Chiedendo alle stesse persone cosa li ha fatti innamorare della razza saarloos, le risposte sono bene o male le stesse riportate all'inizio.
Ma poi, pensando concretamente a quando porteranno a casa l'ipotetico cucciolo, mi fanno le domande di cui sopra.
Solo io vedo il totale non senso?

Mi piace il saarloos perchè è il più lupo tra i cani, ma valuto come fare a trasformarlo in un barboncino nel momento in cui riesco ad averlo davvero!
Ma allora perchè non vado a prendere direttamente un barboncino?
Risposta... per l'estetica (è l'unica cosa che tutti cercano di mantenere più lupina possibile, con tanto di fotografie ad hoc da mostrare appena si può, quindi non posso che pensare che sia questo. Non riesco a trovare un'altra risposta!).

A onor del vero, però, ho anche visto persone addentrarsi talmente nella componente caratteriale lupina del saarloos, da arrivare a cambiare casa pur di stare in un ambiente a loro più congeniale.
Gente che, invece che trasformare il saarloos in un barboncino cittadino, si è "rinselvatichita" allontanandosi dal centro urbano.

A questo punto subentra la domanda successiva:
per consentire ad un saarloos di rimanere sè stesso e vivere dignitosamente, in che contesti dovrebbe/potrebbe vivere?
E in quali, invece, si rischia di trasformare il saarloos in un altro tipo di cane, impedendogli di vivere appieno la propria natura?
Cioè, dove sta il confine tra quello che vorremmo noi umani e quello che è necessario assicurare ad un animale del genere perchè viva come merita?
Perchè lo so che è un cane, ma se fosse un cane come tutti gli altri nessuno mi avrebbe risposto mettendo l'accento sulla parte lupina del carattere.